Lo Zafferano di Sardegna DOP è una spezia ottenuta dalla tostatura degli stimmi del Crocus sativus L., una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Iridacee, alta circa 15 cm e formata da un apparato ipogeo (bulbotubero), da foglie e fiori. I tre componenti principali del prodotto (crocina, responsabile della colorazione, la picrocrocina, un glucoside amaro che conferisce sapore, safranale, responsabile dell’aroma) sono presenti in quantità superiori rispetto agli altri zafferani conosciuti. La zona di produzione dello Zafferano di Sardegna DOP ricade nel territorio dei comuni di San Gavino Monreale, Turri e Villanovafranca, situati nella provincia Sud Sardegna, nella Regione Sardegna. Per mantenere intatte le proprietà organolettiche, lo Zafferano di Sardegna DOP si conserva in contenitori di vetro, latta o acciaio inox a chiusura ermetica, al riparo dalla luce e dall'aria. Dopo l'apertura della confezione, conservalo in contenitori chiusi ermeticamente in luoghi bui e asciutti.