Casu Marzu illegale? Tutto ciò che devi sapere sul formaggio coi vermi

Il Casu Marzu è uno dei formaggi più conosciuti e insieme uno dei più discussi al mondo. Tante sono le domande che vengono poste in merito a questa eccellenza sarda. Casu Marzu vietato? Formaggio con vermi sardo pericoloso? Quale è il suo sapore? 

Questa produzione casearia dalla consistenza cremosa è chiamata anche formaggio coi vermi, perché le sue proprietà derivano dall’annidamento di larve della Piophila casei, mosca che utilizza il substrato del formaggio nel suo ciclo biologico. 

Proprio questa particolarità renderebbe il Casu Marzu pericoloso; addirittura nel 2009 è stato inserito nel Guinness dei Primati come formaggio più pericoloso al mondo. 

Ma è proprio così? Approfondiamo la questione, analizzando tutti gli aspetti legati alla produzione di quello che è stato definito anche il “formaggio che si muove”.

Che vermi ci sono nel Casu Marzu?

Il Casu Marzu viene prodotto dal formaggio pecorino, che cambia la sua consistenza da dura in morbida se la mosca caesaria (Piophila casei) depone le sue uova nella forma posta a stagionare.

Dopo la schiusa, le larve colonizzano il formaggio e lo utilizzano come substrato di crescita, fino a quando è arrivato per loro il momento di trasformarsi in insetti, passando quindi ad un'altra fase del loro ciclo vitale.

Che sapore ha il formaggio coi vermi?

Il Cazu Marzu ha un gusto inconfondibile che lo rende un prodotto particolarmente pregiato e unico nel suo genere. 

Cremoso, morbido, con sfumature dolci accompagnate da un retrogusto piccante e da un odore forte: chi ne è estimatore, non potrebbe mai smettere di esaltare le sue qualità.  

Un uso comune è spalmarlo su un pezzo di pane, preferibilmente pane carasau leggermente bagnato. L’abbinamento con un vino ben strutturato e deciso ne esalta il suo particolare sapore.

Com’è fatto il formaggio coi vermi? 

Come abbiamo detto in precedenza, il formaggio coi vermi si ricava dall’azione delle larve di Piophila casei che colonizzano le forme di pecorino, generalmente nei mesi più caldi (ovvero nelle stagioni di primavera ed estate). 

Le forme vengono poste a stagionare all’aperto o in locali aerati, in modo che sia un processo semplice e naturale la deposizione di uova all’interno delle stesse da parte della mosca.

A volte, per facilitare l’annidamento delle uova, nella crosta del formaggio posto a stagionare vengono incisi dei buchi, poi riempiti di olio, in modo da renderla meno dura e facilitare così l’azione dell’insetto.

Le uova si schiudono e danno origine alle larve, che agiscono con i loro enzimi sulla consistenza del formaggio, trasformandola da dura in morbida e cremosa. 

Cosa succede se mangi il Casu Marzu?

Casu Marzu illegale, Casu Marzu pericoloso, Casu Marzu vietato: questi sono spesso i termini che accompagnano il nome del formaggio con vermi sardo. Qual è però la verità, questa nomea ha delle basi effettive?

Ovvero, vi sono degli effettivi rischi legati alla sua consumazione? Ad oggi, non ci sono casi ufficiali che riscontrano controindicazioni, nessun disturbo è stato rilevato e conclamato in base alle esperienze di chi se ne è cibato.

La fama quindi di formaggio più pericoloso al mondo sarebbe quindi decisamente non appropriata, in ogni caso eccessiva.

Da quando è illegale il Casu Marzu e perché il Casu Marzu è illegale?

Formaggio coi vermi illegale? Secondo quanto previsto in linea generale dalla legge italiana, che adempie anche ai regolamenti dell’Unione Europea, la produzione e la vendita del Casu Marzu sono pratiche illegali.

Questo perché vi sarebbero rischi collegati all’ingerimento di larve, che potrebbero comportare danni all’organismo. Abbiamo detto però che non vi sono dati effettivi circa una possibile minaccia alla salute derivante dal consumo del Casu Marzu.

La Regione Sardegna si è mossa per contrastare questi divieti, cercando di tutelare il Casu Marzu come suo prodotto tipico e di eccellenza. 

In tal senso ha operato con l’Università di Sassari per identificare processi di realizzazione del formaggio con vermi sardo, che salvaguardino in toto tutti gli aspetti legati a norme igienico-sanitarie da rispettare durante la sua produzione.

Inoltre, il Cazu Marzu è stato inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani, in modo da poter ottenere delle deroghe rispetto alla legge vigente che ne vieta produzione e consumo. 

Da estimatori e diffusori di tante eccellenze sarde, e certamente formaggio sardo, non possiamo che tifare per una piena riabilitazione del formaggio coi vermi più famoso al mondo. 

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